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Schola News 18 Novembre 2019: La sicurezza nel Nord Kivu

SITUAZIONE DELLA SECUREZZA NEL TERRITORIO DI BUKOMBO, NELLA CAPITANERIA DI  BWITO

TERRITORIO DI RUTSHURU

 1.INTRODUZIONE

Dopo il fallimento dei lavori preparatori per la missione di intervento degli eserciti congolesi, ruandesi, ugandesi e burundesi, su richiesta del presidente Felix Tshisekedi, la guerra nella RDC orientale ha cambiato strategia.

Infatti, secondo le informazioni ricevute sui social media, le delegazioni ugandesi e burundesi hanno rifiutato di firmare l'accordo di intervento congiunto per dare la caccia a gruppi armati nazionali ed esteri attivi sul territorio congolese. Questo rifiuto avrebbe provocato frustrazione e grande rabbia all'interno della delegazione ruandese che sperava di ottenere la benedizione di un trionfale ritorno dell'esercito ruandese in territorio congolese. Di conseguenza, i partecipanti si sono separati a la conclusione seguente: ‘Abbiamo deciso di mettere insieme le informazioni per dare la caccia ai gruppi armati.’

2. LA GUERRA NELL’EST DELLA RDC CAMBIA STRATEGIA

Nelle ultime settimane è stata anche segnalata una massiccia infiltrazione di migliaia di soldati ruandesi in abiti civili, che ricevono uniformi, armi e munizioni dai reggimenti delle truppe congolesi con base a Goma, Sake, Kirorirwe, Kitshanga, Mweso, Nyanzale, Kibumba, Rugari, Rumangabo e Tongo. Una parte di questi soldati ruandesi infiltrati si è unito quindi al gruppo armato dell'NDCR, pro-FARDC, dopo essere stato equipaggiato con uniformi, armi e munizioni.

Secondo le informazioni in nostro possesso, questi infiltrati sarebbero, nella maggioranza dei casi, veterani del FDLR-FOCA tornati volontariamente in Ruanda dopo la grande ondata di rimpatrio del 1996. Quindi hanno un buon controllo del terreno per dare la caccia ai loro ex compagni d'armi. È la politica dell’auto eliminazione.

Dallo scorso sabato 16 novembre, la popolazione di Mweso ha assistito a intensi movimenti di truppe del gruppo armato filo-governativo, l’NDCR, nella località di Katsiru. Due grandi camion di marca Fuso pieni di soldati, armi e munizioni accompagnati da 56 motociclette ciascuno con due soldati, sono arrivati a Mweso nel primo pomeriggio. Tutti questi soldati si sono mossi verso Katsiru, un villaggio vicino alla piantagione di tè JTN, e il giorno seguente, domenica mattina, molto presto, sono iniziati i combattimenti a Katsiru, Mashango Mudugudu e Kitunva. roccaforte della coalizione CMC-FDLR Una dopo l'altra le località cadono nelle mani della milizia NDCR, pro-FARDC.

Al momento in cui scrivo, le ultime informazioni di questa mattina confermano che le truppe NDCR sarebbero state a Gashavu nelle montagne a est della Parrocchia di Birambizo e si sarebbero spostate verso la località di Mulimbi, situata in cima alle alte montagne di Tongo. Queste truppe avanzano per unirsi ad altre truppe di infiltrati posizionate sull'asse Kibumba - Rutshuru. Se questo incrocio verrà confermato, sarà la fine dell'attivismo di FDLR-FOCA e FDLR-CMC Nyatura. Quindi, quello sarebbe il felice compimento del piano militare di Kigali contro la FDLR e i suoi alleati. Senza dubbio da parte congolese l'esercito si congratulerà e il comandante supremo non mancherà di esibire questa vittoria per incrementare la sua popolarità.

Tuttavia, anche se questa vittoria è prevedibile, al ritmo con cui vanno le cose, dobbiamo temere una guerra che si svolge nella boscaglia e dove la resistenza dell'avversario sembra essere debole. Gli atti disperati di questi combattenti sconfitti possono causare molte vittime in quest'area. Per quei combattenti che non hanno nulla da perdere, la loro vendetta può trasformarsi in guerriglia rurale e persino urbana. Questi combattenti che hanno recentemente perso i loro due generali, il generale MUDACHUMURA, ex capo di stato maggiore e il generale AFRICA, non hanno ancora smaltito il dolore e la rabbia.

Nel frattempo, a Mweso, ci sono sempre più rapimenti di civili. Questi rapimenti sono perpetrati da combattenti della milizia filo-governativa, l'NDCR. Ad ogni rapimento, chiedono un riscatto, fino a $ 10.000.

Per quanto riguarda i movimenti delle popolazioni, in fuga dalle ostilità, il loro flusso continua ad essere osservato lungo la strada Kitshanga-Mweso. Altri civili sarebbero tenuti in ostaggio da questo o da quel gruppo armato per farne uno scudo umano oppure, secondo le nostre fonti, per compiere azioni strategiche di infiltrazione nell'area del nemico.

La situazione umanitaria è catastrofica e potrebbe peggiorare nei prossimi giorni.

Goma , 18/11/2019

Mujogo Kanyamuhanda Viateur

Autore: Vito Conteduca - 18/11/2019



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