Il Blog di Schola Mundi
Progetto ‘Atelier di Schola Mundi à Yarakh’ 2/2020
Progetto "Coudre et Recoudre" a Yarakh
Lavori per il canale di scolo delle acque che ristagnano a Yarakh
Progetto ‘Atelier di Schola Mundi à Yarakh’
con la partnership di ‘Génération Nouvelle’
RAPPORT DU 21/03/2021/ DE L’ASSOCIATION GENERATION NOUVELLE
Ciao a tutti,
questo è il rapporto del Sig. YOUSSOUPH AW, presidente di Génération Nouvelle di YARAKH. Non siamo ancora in grado di iniziare la riparazione del laboratorio di cucito SCHOLA MUNDI a YARAKH a causa del grande lavoro che il nostro governo, in collaborazione con il municipio di YARAKH, ha programmato. (NdR: Un canale di scolo delle acque che a seguito del mal tempo allagano e stagnano in una parte del territorio di Yarakh)
Il municipio era diretto da MONSIEUR IDRISSA DIALLO che è scomparso recentemente (25 dicembre 2020). Nell’attesa del nuovo sindaco l'iter dei lavori è stato ritardato. Alla fine il governo è riuscito a imporci un nuovo sindaco molto vicino alla propria parte politica anche se la popolazione di YARAKH era contraria a questa decisione.
Ora notiamo che i lavori sono in corso, hanno portato un'enorme quantità di cemento, sabbia e ferro per la costruzione del canale per l'evacuazione delle acque stagnanti di YARAKH, e dei suoi dintorni, verso l'Oceano Atlantico. Tuttora la maggior parte della popolazione di YARAKH che viveva a questa zona è ancora priva degli alloggi andati distrutti con la mareggiata.
Questa situazione ci impedisce anche di poter ricostruire l’Atelier e riprendere le nostre attività. Nell’attesa ho preso la decisione di spostare le macchina da cucire in modo che potessero essere in sicurezza, acquistato anche tutti i tessuti necessari per il laboratorio, pagato alla ferramenta il cemento per la riparazione del locale e dato un anticipo alla persona che si occuperà di fare i lavori. Ho così pianificato tutto in modo da poter riprendere l'attività il più rapidamente possibile una volta che il lavoro del governo sarà completato.
La parte della popolazione che è rimasta senza tetto dovrà ricostruire le baracche dall'altra parte del quartiere perché da quando il lato di Yarakh dove questi vivevano prima è stato distrutto dal governo per fare i lavori del canale. Nel frattempo queste famiglie sono ancora senzatetto e il nostro laboratorio, anche se ridotto male, è diventato un posto per i bambini, per permettere loro di trascorrere almeno le notti.
E’ impossibile fare il laboratorio mentre la maggior parte dei bambini è senzatetto, dobbiamo quindi aspettare la fine dei lavori, aspettare che la popolazione ricostruisce le proprie baracche e i bambini trovano una buona situazione al riparo. Da quel momento possiamo iniziare il lavoro per la riparazione del nostro laboratorio e riprendere le attività programmate.
Queste sono le motivazione che hanno bloccato le attività dell’Atelier.
YOUSSOUPH AW
AW7
Autore: Vito Conteduca - 24/3/2021
