Il Blog di Schola Mundi

Progetto Atelier di Schola Mundi a Yarakh Set 2020 – Relazione: Sospensione del programma

Progetto "Coudre et Recoudre" a Yarakh

Une terrible chose est arrivé. A cause des inondations le gouvernement sénégalais à décidé de déloger une partie du quartier de Yarakh pour construire dans c'est lieu une grande bassin-versant d'au.

Le gouvernement sénégalais veut construire des Canale pour évacué l'eau des inondations et une partie du population vont être les victimes de c'est travaux. Le gouvernement vas leur laisser sens abri des familles vont être à la rue. La situation est très difficile actuellement dans cette partie de Yarakh.

Aujourd'hui j'ai beaucoup pleuré j'ai réussi même des menaces de la part du préfet de Dakar parce que j'ai réuni dès jeune pour manifesté notre mécontentements. Le préfet m'a menace pour troubles à l'ordre public est je doit répondre à la justice vendredi prochaine. Mais j'ai pas peur moi je vais dire tous ce que je pense de cette gouvernement : notre gouvernement devait protéger c'est citoyen sénégalais qui sont dans l'extrême pauvreté. Je serai à la gendarmerie de Yarakh vendredi 18 septembre prochain pour répondre à leurs questions.

J'ai pas peur de leurs système.

Dakar, 18/9/2020

Youssouph Aw

Coordinateur de Gènèration Nouvelle Nuova partenaire de Schola Mundi Onlus pour le projet.

Traduzione del testo in italiano a cura della redazione di Schola Mundi:
È successa una cosa terribile. A causa delle inondazioni, il governo senegalese ha deciso di spostare parte del distretto di Yarakh per costruirvi un grande spartiacque.
Il governo senegalese vuole costruire un Canale per evacuare l'acqua delle alluvioni e parte della popolazione sarà vittima di questo lavoro. Il governo li lascerà senza riparo e intere famiglie resteranno senza casa. La situazione è molto difficile ora in questa zona - quasi la metà (NdR) - dello Yarakh.
Oggi ho pianto molto, ho anche ricevuto le minacce del Prefetto di Dakar perché mi sono riunito con dei giovani di Yarakh per manifestare il nostro malcontento. Il prefetto mi ha minacciato di disturbo dell'ordine pubblico e venerdì prossimo devo rispondere di questo davanti alla giustizia. Ma non ho paura di dire quello che penso di questo governo: il nostro governo doveva proteggere i cittadini senegalesi che sono in estrema povertà. Venerdì 18 settembre sarò alla gendarmeria Yarakh per rispondere alle domande.
Non ho paura di loro.

Autore: Vito Conteduca - 19/9/2020



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