Il Blog di Schola Mundi

Stato delle attività, Situazione Sanitaria, Socio-economuca e della Sicurezza a Mweso e Proposte per il 2021

Progetto Attività svolte dalla CADEP a Mweso con la partnership di Schola Mundi onlus

STATO ATTUALE delle ATTIVITÀ, della SITUAZIONE SOCIO-ECONOMICA e SANITARIA

e della SICUREZZA nel TERRITORIO di MWESO

  • INTRODUZIONE

Il cambiamento della coscienza non può essere ottenuto predicando o insegnando al di là della pratica quotidiana della vita. Non impari a nuotare a scuola o sui libri. Questo certamente avviene quando, a livello di comunità, ogni cittadino impara a capire e ad agire per cambiare la propria situazione. Quindi è attraverso il risveglio delle coscienze che si formano membri attivi nel cambiamento della società.

La nostra società è vittima di molti mali: corruzione, pigrizia, ignoranza, violenza, violenza sessuale, furto, gelosia, odio ... Chi spazzerà via con un colpo di spugna questi mali che corrodono la nostra società? Siamo noi i membri della comunità, siamo noi i componenti della società. Non dobbiamo aspettare l'iniziativa dall'esterno, ma dobbiamo noi stessi forgiare il nostro destino. La lotta è difficile, ma non è ancora persa.

I membri di CADEP sono convinti della necessità di fare ciò che è giusto per loro, per cambiare le condizioni nel loro spazio vitale. È in questo contesto che presentiamo la nostra analisi della situazione attuale, i nostri progetti e i nostri obiettivi a breve termine per il 2021.

 

  • ZOOM SUL PANORAMA POLITICO, DELLA SICUREZZA E POLITICA

 

  • SITUAZIONE POLITICA E DELLA SICUREZZA A MWESO E NEL PAESE

Nella località di Mweso, la situazione della sicurezza è diventata relativamente calma per un periodo di sei mesi a causa della scissione all'interno del gruppo ribelle NDCR (Nduma Defense of Congo Renové) comunemente noto come NDUMA. In effetti, nel giugno dello scorso anno, c'è stato un dissenso tra combattenti fedeli al colonnello BWIRA e combattenti fedeli al generale Guidon SHIMWERAY. Il primo gruppo preferì arrendersi alle truppe governative, il secondo si ritirò a Pinga per riorganizzarsi. Nel frattempo sono cessati gli scontri di questo gruppo con il gruppo rivale CMC. Ciò ha causato una certa calma nella zona fino ad oggi. Tuttavia, gli atti isolati di rapimento comunemente noti come kidnaping sono aumentati. Un'infermiera del centro sanitario di Kirumbu è stata rapita e portata nella boscaglia. È stato rilasciato in cambio di un riscatto di 1.500 dollari. E ancora, un figlio di 5 anni del direttore del Mweso Medical Technical Institute è stato rapito e ritrovato in cambio di un riscatto di $ 750.

Dobbiamo stare molto attenti quando ci spostiamo nell'area.

Inoltre, la popolazione è rimasta sconvolta quando ha appreso recentemente dalla radio delle Nazioni Unite Okapi dell'ingresso delle truppe ruandesi in Congo a livello del territorio del Nyiragongo a nord-est della città di Goma. La popolazione conserva un triste ricordo di tali eventi. La popolazione si chiede qual è l'obiettivo di una simile aggressione durante questo periodo della pandemia COVID 19.

Ora che da anni non si sentiva parlare di conflitti aperti tra la RDC e il Ruanda e che sembrava giunto il momento della normalizzazione delle relazioni diplomatiche. La Repubblica Democratica del Congo ha compiuto sforzi per calmare le tensioni tra i due paesi vietando formalmente l'attivismo delle FDLR (Forze Democratiche di Liberazione del Rwanda: Hutu Rwandan rebels) sul suo territorio e organizzando operazioni per neutralizzare, catturare e rimpatriare numerosi ufficiali ribelli ruandesi. Perché questo capovolgimento della politica ruandese? Le popolazioni del Nord Kivu sono molto preoccupate. Qui, dopo aver segnalato l'infiltrazione di queste truppe ruandesi in Congo, 6 Ranger del parco sono stati uccisi nel Parco Nazionale del Virunga.

Per quanto riguarda Goma, la città rimane caratterizzata da una crescente insicurezza, soprattutto nei quartieri periferici di Ndosho e Majenga. Ladri armati spesso irrompono nelle case e rubano denaro e oggetti di valore.

La città si caratterizza anche per l'insoddisfazione degli studenti, ai quali le autorità hanno sempre rifiutato di riprendere le lezioni sin dalle vacanze di Natale a causa del COVID19 il cui impatto sulla popolazione è ancora limitato. La giornata di ieri, 20 gennaio, ha visto scontri tra studenti e polizia. Gli studenti, infatti, hanno iniziato presto la mattina a fare barricate tra le strade della città con grosse pietre e a bruciare pneumatici come hanno mostrato le immagini davanti all'Università di Goma, nel distretto di Katindo.

                                                                       

A Kinshasa, nessuno è in grado di prevedere cosa aspettarsi. Dopo l'annuncio del Presidente Felix Tshisekedi della scissione tra il CACH, il suo gruppo politico e la FCC, il gruppo politico dell'ex presidente Joseph Kabila, il panorama politico si sta modificando. Il Presidente ha annunciato la creazione di una nuova maggioranza parlamentare con i colori della Unione Sacra. Curiosamente, la maggioranza dei deputati FCC, cari a Kabila, si sono ritrovati nella Unione Sacra di Felix. Una trappola o un calcolo politico? Ce lo dirà la sequenza degli eventi. Nel frattempo è una corsa contro il tempo. Non appena annunciata la Unione Sacra, il Presidente della Repubblica ha immediatamente nominato il senatore Modeste BAHATI LUKWEBO come  Informatore. Ciò significa che è quest’ultimo che deve proporre al capo dello Stato i componenti della nuova maggioranza parlamentare. Attendiamo a breve le conclusioni delle sue consultazioni. Ma i segnali non sono buoni. Secondo i media locali e internazionali, sembra che i grandi partner del presidente Felix nell'Unione Sacra stiano minacciando di ritirarsi. Questi includono Moïs KATUMBI, il leader del gruppo di opposizione "Insieme per la Repubblica" e Jean Pierre BEMBA dell'MLC. Essi hanno stabilito le condizioni per la loro partecipazione alla Sacra Unione, condizioni che il presidente Felix probabilmente non sarà in grado di soddisfare sotto la pressione di altri componenti, compresi i transfughi della FCC. Se questo ritiro dei due pesi massimi dall'opposizione viene confermato, si tratta di nuovo di una coabitazione FCC-CACH, ovviamente sotto un'altra forma. Sarà anche la consacrazione di una nuova crisi che si preannuncia molto difficile da gestire nel contesto del COVID 19 e della precarietà generalizzata nell'Est del Paese.

  • LA SITUAZIONE SANITARIA A MWESO E DINTORNI

La situazione sanitaria nella territorio di Mweso rimane stabile. Non possiamo propriamente dire che qui il COVID abbia cambiato qualcosa perché fino ad oggi solo due casi sono stati rilevati l'anno scorso. Ma le attività di prevenzione continuano da parte di diverse organizzazioni: CADEP, MSF Holland, NRC ...

Gli operatori sanitari CADEP continuano a vagare per i viali della città di Mweso e dei suoi dintorni, ricordando sempre alle popolazioni i protocolli di stanziamento e distribuendo saponi per lavarsi le mani. La polizia locale continua comunque a dissuadere i residenti dall'indossare le mascherine.

Le altre malattie sono monitorate e curate da Medici Senza Frontiere Holland, che supporta il Mweso General Referral Hospital e centri sanitari loro partner.

Dobbiamo ricordare che gli abitanti del Mweso hanno molto apprezzato la nostra attività di prevenzione COVID 19. CADEP è stata tra le prime organizzazioni a sensibilizzare contro questa pandemia. E questo grazie al sostegno dell'associazione Schola Mundi Onlus di Roma. Gli altri hanno seguito l'esempio. C'è quindi da congratularsi per questa intelligente e opportuna organizzazione.

                                               

Images : de gauche à droite, L’animatricie Hyacinthe apprend aux membres de sa communauté le lavage des mains, L’animateur Roger s’entretien avec les membres de sa communauté, Sensibilisation menée en collaboration avec Schola Mundi Onlus de Rome (Italie)

  • LA SITUAZIONE SOCIO-EDUCATIVA A MWESO E DINTORNI

A livello sociale, c’è da rammaricarci per la disoccupazione, che sta battendo il suo record in questo periodo in cui tutte le attività vanno al rallentatore. Le attività educative sono sospese. Tutte le scuole sono state chiuse dalle vacanze di Natale. Ma la gente crede che la chiusura delle scuole sia impopolare dato che le chiese e i mercati pubblici sono aperti. Molti ritengono, inoltre, che la motivazione vera è che il Presidente della Repubblica non è in grado di rispettare i suoi impegni sull'istruzione primaria gratuita. Che è un'ipotesi come tante altre. Insegnanti e studenti hanno dovuto fare gli agricoltori, i venditori di ciambelle, venditori di birra, impiegati di inserimento dati e altri lavori.

                              

Sensibilisation des élèves de l’EP Kitamulikwa sur le COVID19, Hantier de l’institut Mushebere construit par CADEP sur financement des amis de Goma  (Belgique). Dans cette école, Schola Mundi Onlus à Rome finance les adoptions scolaires de 42 enfants chaque année.

  • LA SITUAZIONE ECONOMICA LOCALE

Nella città di Mweso, le attività economiche riguardano, come al solito, i piccoli commerci e i servizi vari. Nel piccolo commercio troviamo la vendita di prodotti agroalimentari (farina, frutta, pesce sotto sale, carne e verdure), la vendita di bevande comprese le bevande alcoliche, la vendita di beni di prima necessità (vestiti, utensili domestici, condimenti, cosmetici, ricambi per moto e autoveicoli, materiali da costruzione ecc.) A livello di servizi troviamo: segreterie pubbliche, officine riparazioni, saldatrici, laboratori sartoriali, piccoli negozi e grande distribuzione, case per il trasferimento di denaro, edizioni (venditori di musica e film) radio, ecc.

Attualmente l'80% di questi servizi è alimentato dall'elettricità di CADEP. I clienti apprezzano la comodità e la convenienza dell'elettricità. Tuttavia insistono ancora sui frequenti blackout causati dalla caduta dei pali che trasportano l'elettricità dal luogo di produzione al centro.

Alcune attività permesse dal nostro progetto elettrico: alcune immagini 

                                      

                                    

                                                      Secrétariat public, Charge des téléphonés, Salon de coiffure, Studio photo

Nelle aree tipicamente rurali intorno al centro di Mweso le attività agricole continuano normalmente e gli scambi economici con il centro non hanno subito tanti cambiamenti.

                                                                           

Femmes vulnérables dans les ‘Orti di Mweso’ financé par Schola Mundi Onlus

Nel complesso, la popolazione soffre ciò che chiamano la mancanza di circolazione della moneta. Ciò significa che dallo scoppio del COVID19 i flussi finanziari sono diminuiti nell'area, il che colpisce l'economia locale e quindi priva chi guadagna poco delle opportunità di toccare con mano il denaro e quindi soddisfare i propri bisogni esistenziali. Tra coloro che guadagnano poco, troviamo gli sfollati dalle guerre, le giovani madri, le mogli di soldati e combattenti e attualmente l'intero corpo professionale del settore educativo. La navetta tra Mweso e Goma viene mantenuta, gli scambi vengono effettuati senza alcuna restrizione.

 

  • LA VITA DELL’ASSOCIAZIONE CADEP IN QUESTO PERIODO DELLA PANDEMIA COVID 19

 

  • Le attività dell’associazione CADEP in corso di realizzazione

Le attività in corso di realizzazione dei membri della CADEP sono:

  1. Sensibilizzazione dei membri delle comunità locali sulla prevenzione del COVID19 e dell'Ebola con la collaborazione di Schola Mundi Onlus di Roma;

  2. Lo sviluppo delle attività agricole e di pastorizia nel quadro del progetto AGEC – Kivu e gli ‘Orti di Mweso’ con la collaborazione di Schola Mundi Onlus di Roma;

  3. La scolarizzazione degli studenti indigenti – anche con la collaborazione di Schola Mundi di Roma - e la creazione di infrastrutture di supporto per l'istruzione di base;

  4. La realizzazione e la gestione della rete elettrica.

 

  • Le difficoltà incontrate nel 2020 e le prospettive per il 2021

Il 2020 è stato un anno molto difficile. È stato caratterizzato da scontri armati che hanno diffuso un grave senso di insicurezza per tutta la provincia del Nord Kivu e più in particolare nel territorio di Mweso.

Tuttavia, nella seconda metà del 2020, abbiamo assistito a una distensiva tregua dopo la separazione tra le due componenti del movimento ribelle dell'NDCR.

Questo ci ha permesso di andare avanti nelle nostre attività e di ottenere alcuni risultati positivi.

La pandemia del Covid 19 è stata al centro delle preoccupazioni, ma fortunatamente non si sono verificate le contaminazioni che temevamo. Ma questo non ci esime dal continuare il nostro lavoro.

  • La Proposta di nuove attività in collaborazione con Schola Mundi Onlus di Roma

Con il proseguimento della nostra collaborazione con Schola Mundi Onlus di Roma, per quest'anno 2021, proponiamo le seguenti attività:

  1. Acquisto di un trasmettitore radio in sostituzione di quello vecchio rotto da due settimane. Questo ci permetterà di continuare a comunicare con la popolazione e affrontare i problemi che affliggono le comunità: COVID19, Insicurezza, Sviluppo;

  1. Continuare a sensibilizzare gli operatori sanitari della comunità;

  2. Sostituire l'attività di orticoltura con l'attività di produzione di miele nella regione di Mweso. Questa sostituzione dell'attività di orticoltura con la produzione di miele è il risultato dell'avvio di un progetto agroecologico che sosterrà per un anno le attività di orticoltura nella regione del Mweso;

  1. Facilitare l'installazione di tre schermi per trasmettere visivamente messaggi sulla prevenzione del COVID19 e vari comunicati stampa sulla vita sociale e notizie locali.

  2. Facilitare l'acquisto di un rotolo di cavi per facilitare l'accesso all'elettricità da parte delle donne vulnerabili.

  • CONCLUSIONE

Il possibile fa parte del reale. Dobbiamo quindi sempre sperare di cambiare le cose  nonostante il contesto politico ed economico sfavorevole. Quello che facciamo oggi lo facciamo, non solo per noi stessi, ma per le generazioni future.

I frutti vengono dalla semina, e questo è vero soprattutto per lo scambio tra le generazioni, quella presente e quella futura. La generazione futura può riuscire a sopravvivere solo se la generazione presente organizza bene questo passaggio del testimone. Questo è ciò che i membri dell'associazione CADEP stanno cercando di fare nella regione di Mweso. Questo è un territorio dai volti pieni di tristezza e disperazione a causa delle varie guerre che hanno avuto luogo e che ancora sono in corso. Dobbiamo dare speranza, questa è la nostra missione.

Esprimiamo la nostra gratitudine ai membri dell'associazione Schola Mundi Onlus per il loro instancabile sostegno alle nostre attività. Ribadiamo la nostra richiesta di supporto per quest'anno 2021.

Goma, 22 gennaio 2021

Mujogo Kanyamuhanda Viateur

Coordinatore Esecutivo CADEP

Autore: Vito Conteduca - 24/1/2021



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